Donnafugata
Uno dei più bei castelli integri e ben conservati della Sicilia ed unico della provincia iblea. Le sue origini risalgono ad un millennio addietro ad opera degli Arabi, che dopo la concquista della Sicilia la fortificarono con torri e castelli.
A 20 Km da Ragusa , in direzione sud-ovest e raggiungibile tramite la SP60 Ragusa -Santacroce Camerina per un primo tratto e successivamente tramite la SP80.
Ultimo restauratore del Palazzo che ne completò l'ampliamento fu il Barone Corrado Arezzo intorno al 1860 che la utilizzo come sontuosa residenza di villeggiatura e nella quale amava invitare i suoi amici. Attuale proprietario è il Comune di Ragusa che ne cura la manutenzione e le visite turistiche.
Il visitatore attento potrà notare diversi stili tra cui gotico e rinascimentale. Sulla facciata sud, sotto la loggetta gotico-veneziana, si trovano gli stemmi di case nobiliari compreso quello del barono Arezzo rappresentato da 4 ricci. Non tutte le stanze sono visitabili, compresa la biblioteca ricca di circa 4000 volumi, mentre l'ampio parco è completamente fruibile dal pubblico. Nel parco si trovano una costruzione neoclassica denominata coffehouse, alcune grotte artificiali con finte stalattiti (oramai chiuse per ovvi problemi di sicurezza), una cupoletta raffigurante il firmamento, il labirinto e la cappella del monaco dove una volta, tramite un meccanismo nascosto, fuoriusciva un finto monaco che spaventava l'ospite curioso.