Portopalo
Deve il suo fascino al mare, al porto e alle attività legate alla pesca. Il paese cresciuto in modo spontaneo, ha comunque una sua bellezza, un sapore marcatamente mediterraneo.
Il porto, ogni sera al tramonto, il mercato all'asta del pesce
Nei pressi di Portopalo l'Isola di Capo Passero, la punta estrema della Sicilia sub orientale. Sull'isola, interessante flora di palme nane ed un fortilizio svevo-aragonese.
A nord di Portopalo si tova un altro paesino di pescatori costruito intorno ad un'antica tonnara. I prodotti della lavorazione del tonno si possono acquistare presso alcune imprese artigiane del luogo. Da Marzamemi , percorrendo una bella strada litoranea, si raggiunge Portopalo.
Il punto dove si fondono i mari Ionio e Mediterraneo. L'Isola delle Correnti, poco più di uno scoglio cinque chilometri ad ovest di Portopalo collegata alla terraferma da una sottile striscia, è il paradiso dei surfisti, la loro tappa obbligata.
Caratteristiche: acqua cristallina, sabbia finissima, paesaggio vagamente caraibico e una brezza che anche in estate consente surf e windsurf. Il 10 luglio 1943 giunsero qui i soldati anglo-americani che avrebbero di lì a poco liberato la Sicilia dai nazisti.
L'Isola delle Correnti si presta molto bene anche all'attività di birdwatching. Da qui infatti passano, nel periodo del flusso migratorio, alcune specie di uccelli. L'Isola delle Correnti è la punta più meridionale della Sicilia, dell'Italia e dell'Europa: l'avamposto per antonomasia. Tunisi e già settentrione.
Da quotidiano LA SICILIA. Articolo a firma di S.T.